Per non fare errori e ottenere buone performance sul green, è fondamentale partire dalla...teoria!
Il 2019 sarà un anno rivoluzionario per il golf, cambieranno moltissime regole!
Prima di andare ad analizzare le variazioni, è importante soffermarsi sul significato intrinseco di questo cambiamento, rilevante sia da un punto di vista ideologico che pratico.
C’è una marcata volontà di rinnovare il golf rendendolo più veloce e accattivante ai non esperti. In altre parole, è necessaria una ventata di rinnovamento senza però staccarsi troppo dalla tradizione scozzese di St Andrews, che nutre questo sport di lealtà e agonismo, da più di 600 anni.
Il cambiamento che vedremo nel prossimo anno sarà orientato a velocizzare il gioco, a renderlo più semplice ma, soprattutto, più spettacolare, visto il crescente interesse delle reti televisive per i tornei più importanti.
Questo processo di cambiamento, partito grazie alla volontà della Royal and Ancient Golf di St Andrews e la United States Golf Association, è iniziato nel 2012 e si è concluso pochi giorni fa.

Andiamo a sintetizzare di seguito alcune delle principali modifiche che andranno ad impattare i giocatori di circolo, escludendo quindi le modifiche che interesseranno maggiormente i professionisti.
- PALLA MOSSA sia sul putting green che nella ricerca della palla, se la muoveremo involontariamente non ci sarà penalità. Dovremo ripiazzarla nel punto esatto o se non conosciuto nel punto stimato.
- PALLA FUORI LIMITE, si potrà droppare la palla in fairway nel punto più vicino dove la palla è persa o fuori limite, con la penalità di due colpi. Oppure utilizzare la “vecchia regola” di ritirare con un colpo di penalità.
- PALLA IN VOLO DEVIATA DAL GIOCATORE O DAL SUO EQUIPAGGIAMENTO, non ci sarà più penalità e la palla verrà giocata dalla nuova posizione
- DROPPAGGIO dall’altezza del ginocchio, non più da altezza-spalle.
- MISURAZIONE DELL OVVIARE verrà fatta sempre con il bastone più lungo della sacca ad esclusione del putter.
- IL DOPPIO TOCCO DELLA PALLA NON E’ PENALITÀ se si toccherà accidentalmente la palla più volte nell’eseguire lo swing, verrà considerato un colpo solamente.

- PUTT CON BANDIERA E PUTTING GREEN, si potrà eseguire il putt con la bandiera nella buca, inoltre sul putting green potremo riparare qualsiasi segno ( chiodi scarpe, agente esterno…).
- AREE DI PENALITÀ’ ROSSE, si potrà ovviare l’interferenza anche lateralmente, inoltre non ci sarà penalità per aver mosso impedimenti sciolti o per toccare il terreno con il bastone, si potrà eseguire lo swing di prova.

- NEL BUNKER, non ci sarà penalità per aver toccato o tolto impedimenti sciolti, inoltre si potrà ovviare fuori dal bunker con due colpi di penalità.
- VELOCITÀ’ DI GIOCO, non ci saranno più cinque minuti per la ricerca della palla, ma solamente tre; incoraggiamento del “ chi è pronto gioca; Si raccomanda di non impiegare più di 40 secondi per eseguire il colpo.
- SCORE MASSIMO, sia nella formula medal che nella stableford, verrà inserita una regola locale con un massimo di colpi.
Le regole di etichetta non cambiano e rimangono il vero valore aggiunto di questo sport.
Per chi fosse invece interessato a conoscere tutti i cambiamenti apportati al regolamento, vi invitiamo a consultare questo link.
Buon gioco a tutti!
Paolo Spada
Sport Leader Golf
dalla Logistica di Castel San Pietro (BO)
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